Pancake speziato

Finalmente sono finite le feste, anche se con un po’ di malinconia, dato che sono ritornata a Milano. Quanto si sta bene a casa circondati dalla propria famiglia, ma si deve rientrare. Quest’anno mi sono proprio goduta questi dieci giorni a casa con i miei, mio marito e con gli amici. L’energia positiva che ti infondono è qualcosa che va oltre a tutto, veramente basta stare assieme che ci si rigenera, senza fare niente di grande, basta stare assieme, chiacchierare, ridere, scherzare, giocare a carte, mangiare, passeggiare o ciò che più vi va. Bene ora, bando alla ciance si ritorna in riga, anche se durante questo periodo no ho smesso di allenarmi, ho solo diminuito un po’ le corse e i workout in palestra. Da ieri sono rientrata a pieno regime…eh si non si aspetta il fatidico lunedì!! Così anche per l’alimentazione…ho sgarrato certamente, mi sono concessa il panettone, il pandoro, il torrone, i cioccolatini, la cena della vigilia, il pranzo di Natale, che a casa mia sono cucinati light da me e mamma, oltre alla cena di Capodanno. Ma in tutti questi giorni per la maggior parte del tempo ho mangiato sano, seguendo il più possibile la mia alimentazione, per cui sì mi sento un po’ appesantita, ma è ritenzione idrica e in qualche giorno tutto torna come prima. Non fate detox, digiuni o diete strampalate…riprendete a mangiare sano, allenatevi e muovetevi e vedrete che tutto ritorna come prima, se non meglio!! Intanto io faccio colazione con questo pancake speziato. Preparato con fiocchi d’avena al cioccolato, farina di lupini e i profumi di questo periodo: Cannella, Chiodi di garofano, Anice stellato, Zenzero e Noce Moscata. Non vi dico che profumo…sopra il mio burro mix di noci, nocciole, mandorle e anacardi…io inzuppo!!! Se vuoi sapere tutti i segreti per cucinare un pancake perfetto, clicca qui! Seguimi sulla mia pagina Instagram Fitndelicious.it, clicca qui. Ricetta Ingredienti: 30 gr di fiocchi d’avena al cioccolato 10 gr di farina di lupini 150 gr di albume cannella, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata e anice stellato Topping: 15 gr di burro di noci, mandorle, nocciole, anacardi homemade Indicazioni: Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 5 min Tempo di cottura: 15 min Porzioni: 1 Procedimento Riscaldare un pentolino antiaderente da 10 cm, con fondo spesso, doppio, sul fuoco più piccolo. Montare l’albume bene, finché non diventa bianco e spumoso, non serve a neve, unire la farina e le spezie, mescolare finché l’impasto risulta omogeneo. Mescolate con una frusta così non si formeranno grumi nella farina. Se desiderate potete anche utilizzare le fruste elettriche o la planeraria. Ungere leggermente il pentolino con un po’ d’olio di cocco. Personalmente uso un pennello in silicone, lo ungo leggermente con l’olio e poi lo passo su tutta la padella. Versare l’impasto nel pentolino caldo e cuocere a fiamma bassa, al minimo con il coperchio per 8/10 minuti circa, finché la parte sopra si sarà rappresa. Controllate sempre la superficie, quando questa sarà compatta e se ci appoggiate un dito, questo non si sporcherà, il pancake sarà pronto da girare. Non abbiate paura a lasciarlo cuocere, se lo farete come indicato, non si brucerà, non si attaccherà e non succederà nulla, se non che cucinarsi in modo omogeneo. Girare il pancake e lasciarlo cuocere per qualche altro minuto, quando è cotto, toglierlo dal pentolino, disporlo su un piattino e lasciarlo raffreddare leggermente e spalmare la superficie con il burro di frutta secca. Ps: i burri fatti in casa sono i migliori in assoluto, perchè potete prepararli come li preferite. Qui trovate il procedimento:
Panettoncini

Siamo tutti pronti per affrontare questo Natale?! Beh a casa mia praticamente si, mancano poche cose e poi c’è tutto!! Amo preparare tutti dolci per le feste natalizie, mi mette una calma interiore e una felicità che non potete capire. Preparare i sacchettini da regalare alle amiche, alle nonne, cugini e poi ovviamente i dolci per la cena della Vigilia e il pranzo di Natale. Ho iniziato quando ero adolescente a regalare biscottini misti o piccoli dolcetti a tutti i miei amici e colleghi. Credo che preparare con le proprie mani i doni sia davvero un pensiero molto bello e gradito. Infatti, ormai, tutti mi domandano che tipo di biscotti o panettone preparerò quest’anno. Eh si li ho abituati bene, lo so. Ma che ci posso fare, quando mi inviano i messaggi ringraziandomi, dicendomi che era tutto buonissimo, cha hanno fatto colazione a Natale con i miei dolci, per me è bellissimo. Si si riempie il cuore davvero. Questi panettoncini che avete visto nelle storie di Instagram qualche giorno fa, sono la prima prova, ben riuscita, di un panettoncino senza burro e zucchero. Eh si davvero. Questo non significa che sono senza calorie, capito?! Ma al posto dello zucchero ho scelto la stevia, uno zucchero naturale, senza calorie, che deriva da una pianta. Al posto del burro, c’è pochissimo olio di cocco, praticamente 10 gr per ciascun panettoncino. Quindi direi che gli ingredienti sono davvero ottimi. Poichè immagino vi possano interessare vi lascio anche i macros per un panettoncino: Calorie 351 Carbo 42 Grassi 15 Proteine 10 Preparare i panettoni non è difficile, serve solo tanto tempo per la lievitazione e quindi tanta pazienza. Ciò non significa che dovete stare a casa due giorni, ma semplicemente calcolare il momento giusto per iniziare, in modo da sfruttare le ore notturne per la lievitazione. Personalmente inizio la sera, verso le 18/20 preparando la biga (o lievitino). La mattina prima di colazione mi dedico al primo impasto, che lascio lievitare per 6/8 ore, intanto vado ad allenarmi, a fare la spesa, a correre, a fare shopping. L’ultimo step è la pezzatura, la suddivisione in parti, e pirlatura (ovvero arrotondare l’impasto facendolo girare tra le mani sul piano di lavoro dandogli una forma sferica regolare, in questo modo ci sarà una crescita regolare all’impasto durante la lievitazione). L’ultima lievitazione nello stampo di carta durerà 4 ore circa, poi basterà infornarlo e cuocerlo. Mentre cuoce il panettone, munirsi di spiedini di legno o acciaio, nel vaso anche i ferri da maglia vanno bene. Perchè? Beh quando il panettone sarà cotto, andrà infilzato alla base e capovolto, fatto poi asciugare e raffreddare così per tutta la notte. A cosa serve? A mantenere la tipica forma a fungo. Spero di avervi fatto venire abbastanza voglia di provare questa ricetta. Quindi correte a leggerla qui sotto e poi taggatemi quando la replicate. Se non mi seguite ancora si Instagram clicca qui. Ricetta Ingredienti: per la Biga: 30 gr d’acqua tiepida 6 gr di lievito di birra fresco (1 cubetto in totale, diviso tra le due lievitazioni) un pizzico di sale 50 gr di farina Manitoba per l’impasto: 60 gr di latte tiepido 240 gr di farina Manitoba 10 gr di miele 40 gr di stevia 19 gr di lievito di birra fresco (1 cubetto in totale, diviso tra le due lievitazioni) vaniglia 60 gr di olio di cocco 3 tuorli un pizzico di sale 70 gr di mirtilli 60 gr di gocce di cioccolato 6 stampini da panettone da 100 gr Indicazioni: Difficoltà: Difficile Tempo di preparazione: 60 min + lievitazioni Tempo di cottura: 15/20 min Porzioni: 6 panettoncini da 100 gr Procedimento Sciogliere il lievito nel latte tiepido, avendo cura di mescolare bene, in modo che non restino pezzetti interi. Quindi versarlo nella ciotola della planetaria, aggiungendo la farina Manitoba e il pizzico di sale. Azionare a velocità bassa e impastare fino a quando l’impasto sarà diventato una palla omogenea. Vi ricordo di utilizzare la frusta a foglia per questo primo impasto, successivamente sarà meglio il gancio. Questo se utilizzate una planetaria, cosa che consiglio vivamente, poichè vi semplifica davvero il lavoro. Comunque nulla vi vieta di utilizzare un robot da cucina. Tornando al panettone. Una volta che la biga sarà pronta, coprite la ciotola della planetaria con della pellicola e metterla nel forno spento con la luce accesa a lievitare per tutta la notte. La mattina seguente, riprendere la biga, che avrà triplicato di volume. Posizionare la ciotola sulla planetaria e aggiungere il lievito, sciolto in precedenza nel latte tiepido, il miele, la stevia, il sale, la vaniglia, l’olio, i tuorli e poco alla volta la farina. Lasciare impastare per 10 minuti circa, in modo che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati. Ora aggiungere i mirtilli, le gocce di cioccolato e inglobarle nell’impasto. Tenere una velocità bassa in modo che i mirtilli non si rompano. Ora spegnere la planetaria, coprire con la pellicola e riporre nel forno spento con la luce accesa, fino a quando non avrà triplicato di volume. Quante ore ci vorranno? Non lo so con precisione poichè ogni lievitazione è a sé! Circa 6/8 ore. Andate in palestra intanto che l’impasto cresce. Riprendere l’impasto e suddividerlo in 6 parti da 100 gr ciascuno. Arrotondare l’impasto facendolo girare tra le mani sul piano di lavoro dandogli una forma sferica regolare e adagiarlo nello stampo di carta. Disporre i sei stampini nel fono, coprendoli con la pellicola e frali lievitare fino a mezzo cm dal bordo. Accendere il forno a 170° e infornarli. Quanto? I miei si sono cotti in 20 min, ma dato che ogni forno è a sé, controllateli dopo 15 min. Bene una volta cotti, arriva il momento catartico. Scherzo! Prendete due pentole grandi e alte, tipo quelle per cuocere la pasta e degli spiedini in legno o acciaio (nel caso chiedete in prestito i ferri da maglia a mamma o nonna, lavateli!!). Con molta attenzione a non scottarvi, infilzate i panettoncini alla base con gli stuzzicadenti, capovolgeteli e appoggiateli sui bordi della pentola.
Porridge con banana caramellata

Aria fredda, il sole non scalda più tanto, io ho sempre freddo e me ne starei sotto le coperte tutto il giorno. Cosa non da me dato che sono sempre attiva e non mi piace oziare, ma con il freddo avrei voglia di andare il letargo. Voi no?! Beh meglio iniziare la giornata con qualcosa di caldo, caldissimo. Prima il mio tea verde e poi questo porridge che è molto comfort food. Eh si!! Un cremoso porridge con fiocchi d’avena, cacao, latte di mandorla che profuma e inebria la mente. Oggi poi, ci voleva un topping speciale, come queste banane caramellate, pezzetti di cioccolato alle nocciole, noci rosse e quinoa soffiata. Che ve lo dico a fare quanto è buono!!! Avete mai provato la quinoa soffiata?! Io l’ho scoperta da poco e devo dire che mi piace tantissimo. Ottima come topping, ma anche semplicemente nel latte o nello yogurt. Forse meglio del riso soffiato, anzi certamente meglio! Per quanto riguarda le noci rosse, non so se le conoscevate, sono opzionali, potete sempre utilizzare la frutta secca che preferite. Comunque le noci rosse, sono identiche a quelle tradizionali, soltanto che il gheriglio è di colore rosso e il gusto è leggermente più delicato. Se desiderate acquistarle, le trovate on line o presso i negozi alimentari o boutique di frutta secca. Ricetta Ingredienti: 40 gr di fiocchi d’avena 5 gr di cacao amaro 200 ml di latte di mandorla non zuccherato mezza banana matura 1 quadretto di cioccolato con le nocciole (o quello che preferite) quinoa soffiata noci rosse Indicazioni: Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 5 min Tempo di cottura: 10 min Porzioni: 1 Procedimento Prendere una casseruola o un pentolino, largo o alto in modo che il Porridge non strabordi, e con un buon fondo doppio che mantenga costante la temperatura e non attacchi. Io consiglio vivamente che sia antiaderente, perché? Perché poi per lavare il pentolino in acciaio ci mettete una vita, quando i resti del Porridge si raffreddano, si incollano alla pentola e ce ne vuole di olio di gomito. Invece con una pentola antiaderente questo problema non c’è. Unica accortezza, usate una frusta in silicone resistente al calore. Versare i fiocchi d’avena, il cacao e il latte nella casseruola, accendere il fuoco medio e iniziare a mescolare con una frusta di silicone. Continuare a mescolare sempre così il Porridge non si attaccherà e quindi non brucerà e non formerà grumi. Il composto scaldandosi inizierà ad addensarsi, continuare sempre a mescolare fino a quando non otterrete la densità desiderata. Per la cottura ci vorranno 7/10 minuti, ovviamente più lo si cuoce, più denso sarà! Una volta pronto versarlo in una ciotolina e mettere da parte. Scaldare una padella antiaderente sul fuoco, quindi tagliare la banana a fette e disporle nella pentola. Lasciare caramellare 2 minuti da una parte e altrettanti dall’altra. Una volta che la banana sarà dorata, adagiarla sul porridge. Decorare con un pochino di quinoa soffiata, un quadrettino di cioccolato spezzettato e noci rosse.
Pancake con semi di papavero

Era una settimana che non preparavo a colazione i pancake!!! Quando me ne sono accorta mi è sembrato strano, dato che una volta non potevo fare colazione senza. Oggi invece li alterno a altre, un po’ per non annoiarmi, un po’ per alternare e testare altre ricette. Però devo dire la verità….restano sempre la migliore colazione. Anche per voi?! Avevo nella dispensa dei semi di papavero, che solitamente utilizzo nelle insalate, e mi son detta: “Perchè no?!” Poi mi sono accorta di aver terminato l’albume, ma non c’era problema, così ho preparato dei pancake vegani. Quindi eccola qui la mia torretta di sofficissimi pancake con farina di riso, farina di cocco, latte di cocco e semi di papavero. Per rendere bilanciata la colazione, ho alternato i pancake a dello yogurt greco, ma potete scegliere quello che vi piace di più, come topping il mio preferito in assoluto: mirtilli, una valanga di mirtilli! Tantissime volte mi mandate messaggi chiedendomi se queste colazioni le mangio tutte, o le divido in più giorni. Prima di tutto sotto trovate sempre le porzioni per ogni ricetta, per cui quando c’è scritto 1….si è tutto mio. Non pensate che con queste ricette ingrassate, non è così! Imparate a leggere gli ingredienti separati, come se fossero quelli che trovate in un piano alimentare (es: farina, latte, yogurt, mirtilli) se li prendete così non vi sanno dire nulla, se con un po’ di fantasia li amalgamate assieme in modo diverso…et voilà pronti questi pancake. Serve solo vedere le cose in un’altra ottica e le vostre colazioni saranno sempre più invitanti! Se desiderate delle informazioni più dettagliate su come si preparano i pancake, di ogni tipo, vi lascio qui, il link dell’articolo con le linee guida. Sul mio profilo Instagram trovate il video tutorial, su come si prepara il cicciopancake, vi lascio il link qui. Ricetta Ingredienti: per i pancake: 40 gr di farina di riso Ruggeri 10 gr di farina di cocco 100 ml di latte di cocco 1 cucchiaio di semi di papavero per decorare: mirtilli freschi 50 gr di yogurt greco Difficoltà: facile Tempo preparazione: 5min Tempo cottura: 10 min Porzioni: 1 Procedimento Scaldare un padella antiaderente. Intanto mescolare la farina di riso, la farina di cocco, il latte e il lievito con i semi di papavero, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Versare un piccolo quantitativo di impasto nella padella e cuocere coperto, quando si saranno formate le bollicine sulla superficie girare e cuocere ancora un minuto. Continuare così fino a completamento dell’impasto. Ora comporre la torretta, alternando un pancake a uno strato di yogurt, alla fine decorare con mirtilli freschi. Tip Preparate pure i pancake la sera prima così la mattina avrete la colazione pronta. Io ho utilizzato il latte di cocco ma potete utilizzare quello che preferite.
Ruby Plumcake

La ricetta di oggi è una di quelle che mi ha fatto innamorare a primo assaggio. Non sempre accade, a volte mi piacciano a volte di meno, a volte come in questo caso è vero amore. Il dolce è semplicissimo, adatto alla colazione o a uno spuntino, da inzuppare in una bella tisana o in un cappuccino. In questo plumcake non c’è: zucchero lattosio burro. Vi piace come idea?! Si non servono certi ingredienti per rendere buono un dolce. A volte piccole sostituzioni lo possono rendere più sano, meno calorico e quindi adatto ad essere consumato ogni giorno. Oramai quando preparo questi tipi di dolci utilizzo tantissimo la farina Arifa di Ruggeri, una miscela bilanciata di farine biologiche: grano tenero tipo 1, grano duro, farro spelta e mais. Non ve la consiglierei se non fosse davvero valida. Anche mia mamma oramai la utilizza sempre nelle torte, poichè le rende molto più soffici. Beh si avrete visto che questo plumcake è al cioccolato, ma non il solito cioccolato!! Beh da una cioccolato addicted, nonché rosa addicted…non potevo per scegliere per questo dolce il cioccolato ruby. Ora vi domanderete, se è cioccolato colorato, se è naturale, che sapore ha? Il pink chocolate è ottenuto da alcune differenti specie botaniche di alberi di cacao provenienti dalla Costa d’Avorio, dal Brasile e dall’Equador e, attraverso un processo in grado di selezionare e lavorare la specifica fava rossa, denominata Ruby Cocoa Bean. Il sapore? Ricorda un cioccolato al latte con una nota di frutti di bosco…quindi andate a cercarlo perchè è buonissimo. Spero di avervi fatto venire abbastanza voglia di provare questa ricetta. Quindi correte a leggerla qui sotto e poi taggatemi quando la replicate. Se non mi seguite ancora si Instagram clicca qui. Ricetta Ingredienti: 40 g di farina di cocco 3 uova 10 gr di sciroppo di datteri o miele 150 ml di latte di mandorla 200 g di farina di Arifa 50 g di amido di mais mezza bustina di lievito 40 ml di olio di mandorle (o altro olio leggero) 60 g di gocce di cioccolato ruby Difficoltà: facile Tempo preparazione: 5 min Tempo cottura: 35 min Porzioni: 6 porzioni Procedimento Accendere il forno a 180° e foderare uno stampo da plumcake con la carta forno. Nella planetaria con la frusta a filo montare le uova con lo sciroppo di datteri alla massima velocità per almeno un minuto, fino a quando sarà bello spumoso e gonfissimo. Cambiare la frusta, usare ora quella a foglia, aggiungere ora a filo l’olio di mandorla, il latte e piano piano le farine con il lievito, precedentemente setacciato, in modo che non si formino grumi. Una volta impastato bene, incorporare le gocce di cioccolato al minimo, in modo che non si rompano. Versare l’impasto del plumcake nella teglia foderata, livellare e decorare la superficie con qualche altra goccia di cioccolato ruby, e infornare per 35 minuti circa. Controllare la cottura con uno stuzzicadenti prima di sfornare. Estrarre subito dallo stampo con la carta forno e posizionarlo su una griglia in metallo per raffreddarlo. Quando sarà freddo togliere la carta da forno e tagliare a fette. Tip Potete conservarlo in un porta torte o in una scatola ermetica per qualche giorno. Nel caso congelatelo a porzioni nei sacchetti, potrete scongelarne uno alla volta e avere la colazione pronta.
Piadina con polpette di ceci

Oggi ho deciso di provare la nuova Piadina Funzionale Salus®, la cui ricetta è quella tradizionale rivisitata in chiave funzionale. La Piadina Funzionale Salus® è una piadina light amica del benessere, vegana ma con il gusto e il sapore di un’ottima piadina farcita. Ha poi pochi grassi, è ricca di fibre e proteine ed è a tasso ridotto di sodio. Ma la caratteristica nutrizionale più importante è che contiene i Beta-glucani dell’avena, delle fibre solubili che aiutano a ridurre il livello di colesterolo nel sangue. Dato che la piadina è vegana, perchè non creare un piatto 100% vegano?! Eccolo qui!! Una piadina leggera con verdure verdi e le mie polpette di ceci, aromatizzate al cumino, coriandolo e cardamomo, servite con una salsa alla tahini. Devo dire che variare l’alimentazione è ciò che fa meglio in assoluto, non solo per la nostra salute ma anche per non annoiarsi e scoprire sapori diversi. Ero sempre solita a mangiare proteine animali, forse fin troppe, ma ora ho deciso di inserire maggiormente le proteine vegetali, come in questo caso i ceci. Mangiare vegano mi piace tantissimo, non so se mai smetterei mai di mangiare le proteine animali, ma per ora mi piace spaziare con ricette diverse e con sapori insoliti. RICETTA Difficoltà: facilissima Tempo di preparazione: 5 min Tempo di cottura: 20 min Porzioni: 2 Ingredienti: per le polpette: 25 gr di fiocchi d’avena neutri 400 gr di ceci già cotti prezzemolo fresco 2 cucchiaini di lievito alimentare 1 cucchiaio di olio cumino, coriandolo, cardamomo sale, pepe per la salsa: 2 cucchiai di tahini 1/2 limone sale 2 Piadine Funzionale Salus verdure a piacere Procedimento: Accendere il forno a 200°. Prepariamo prima le polpette. Mettere nel Foodprocessor o frullatore tutti gli ingredienti e frullare fino ad ottenere un impasto friabile. Foderare uno stampo con la carta forno. Con le mani formare delle polpette aiutandovi con un cucchiaio. Infornare per 15/20 minuti. Intanto prepariamo la salsa. In una bowl mescolare la tahini con il limone e il sale, aggiungere dell’acqua per ottenere la consistenza desiderata. Preparare la piadina scaldandola due minuti in forno, quindi farcirla con le verdure e le polpette, condure con la salsa tahini.
Mela e cannella pancake

28 nov 2019 Buongiorno e buon giovedì. Siamo al giro di boa di questa settimana e io ho deciso di iniziare la giornata con la prima ricetta che ho pubblicato sul mio blog 2 anni fa. Eh si sono passati due anni già e la mia passione per la cucina sta aumentando sempre di più. A volte mi domandate se non mi stufo a preparare piatti sempre diversi, a sperimentare nuove ricette, a fotografare e scrivere. La risposta è no… QUANDO LA TUA PASSIONE DIVENTA IL TUO LAVORO, SEMBRA DI NON LAVORARE UN SOLO MINUTO Sembra una frase fatta ma è così davvero. Una passione cresce, la si alimenta, si studia, si prova, si sbaglia, si impara ma l’importante è perseverare e continuare a crederci e ad andare avanti. Così per me provare nuove ricette, o modificare alcune vecchie, imparare nuove tecniche, è ciò che ho sempre desiderato per cui sono felice di essere qui a farle diventare anche vostre. Beh si questa era la prima ricetta che avevo pubblicato sul blog, nato, come sapete per condividere il mio stile di vita. All’inizio vi pubblicavo solo le mie colazioni, perchè avevo imparato a preparare i pancake, i ciccio pancake, i porridge, wasamisu…e chi più ne ha più ne metta. Poi essendo uno stile di vita ho incominciato a modificare le ricette che amavo, in modo che fossero healthy e fit. Così oggi vi trovate con una marea di ricette di tutti i tipi e per tutti i gusti. Cerco ogni giorno di portarvi qualcosa di nuovo, ma anche a mostrarvi come piccole modifiche possano portare a risultati diversi e deliziosi, come in questi PANCAKE. Cosa è cambiato? Beh non uso più farine aromatizzate, salse a zero calorie, dolcificanti. Perchè? Semplicemente all’inizio pensavo che solo con questi si potevano ottenere preparazioni sfiziose e light, o fit, o healthy. In realtà poi la mia mentalità è cambiata di nuovo e ho iniziato a scegliere alimenti qualitativamente migliori, naturali, biologici. Faccio moltissima attenzione a ciò che compro e mangio, dalla frutta e verdura alle farine. Alla fine in natura esistono tutti i sapori, che cui perchè utilizzare aromi chimici quando esistono quelli naturali?! RICETTA Difficoltà: facile Tempo preparazione: 5 min Tempo cottura: 10 min Porzioni: 1 Ingredienti: per i pancake: 150 gr di albume 40 gr di farina d’avena neutra 1 cucchiaino di cannella 100 gr di mela tagliata a fettine per la glassa: 1 cucchiaino di cacao acqua qb Procedimento: Mettere in una ciotola l’albume e montarlo con una frusta finché non diventa bianco e spumoso, aggiungere la farina d’avena e la cannella, mescolare tutto finche il composto non è omogeneo. Scaldare un padellino e versare un mestolo piccolo del composto, girare quando si iniziano a vedere le bollicine. Ripetere per tutto il composto. Tagliare la mela con una mandolina e comporre la torretta alternando: pancake, mela. Sciogliere il cacao con l’acqua fino ad ottenere una crema, quindi glassare i pancake e decorare con altre fettine di mela ….e buona colazione
Muffin Vegan ai lamponi

It’s Monday!!! Inizia un’altra settimana, dopo un bel weekend all’insegna dello sport, della cucina e anche del relax domenica pomeriggio. Adoro questi weekend in cui riesci a fare tutto ciò che desideri senza stress e coccolandoti un po’ di più. Stamattina vi presento i miei MUFFIN VEGAN AI LAMPONI che si preparano in un attimo e sono davvero deliziosi, per una merenda con una bella tisana o a colazione. Sono preparati con fiocchi d’avena neutri e latte di mandorla…non avete idea del profumo! Difficoltà: facile Tempo preparazione: 5 min Tempo cottura: 30 min Porzioni: 12 pezzi Ingredienti: 300 gr di fiocchi d’avena neutri 12 gr di chia 400 ml di latte di mandorle 1 cucchiaio di miele 30 gr di olio di cocco vaniglia 1 cucchiaino di lievito 100 gr di lamponi (anche surgelati) un pizzico di sale Procedimento: Accendere il forno a 180°. Mescolare tutti gli ingredienti tranne i lamponi, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Quindi suddividere l’impasto in 12 stampini per muffin, decorare con qualche lampone e infornare. Cuocere per 30 minuti, quindi estrarli dal forno e farli raffreddare. Se desiderate decorare con del cocco gratuggiato.
Felafel a modo mio

Buongiorno ragazzi!! Siamo a metà settimana e oggi, lo dico sottovoce, sembra che non piova….shhh non canto vittoria ma per lo meno sorrido! Comunque anche se è brutto avere l’albero di Natale a casa acceso rende tutto più magico…si c’è quella atmosfera quasi incantata, non so se mi capite, ma per me inizia il periodo più bello dell’anno!! Ho voglia di casa, delle famiglia, del calore più del solito. Ovviamente la voglia di cucinare non manca ed ecco qui cosa ho preparato per la cena di ieri! Un piatto vegan, veloce da preparare e davvero buono…se mio marito ha detto che posso rifarli allora sono buoni davvero!! Ecco qui i miei Felafel con fagioli borlotti e patate dolci, aromatizzati al cumino e peperoncino. Li ho cotti in forno e hanno fatto quella crosticina croccante che li rende ancora più saporiti. Come mangiarli? Io li ho accompagnati con un semplice guacamole di avocado, limone, peperoncino e sale … Difficoltà: facilissima Tempo preparazione: 10 min Tempo cottura: 15 min Porzioni: 2 Ingredienti: 240 gr di fagioli cotti 200 gr patate americane/dolci cotte sale, cumino, peperoncino 1 cucchiaio d’olio pangrattato qb Procedimento: Accendere il forno a 180°. Mettere nel frullatore tutti gli ingredienti, tranne il pangrattato e frullare fino ad ottenere un impasto molliccio, aggiungere quindi uno o più cucchiai di pangrattato, a seconda della necessità e mescolare. Foderare uno stampo con la carta forno, quindi formare le polpettine con le mani e disporle nello stampo. Schiacciare leggermente la sommità e infornare per 15/20 min. Controllate la cottura, poichè varia dalla grandezza delle polpette.
Panini all’uvetta

Buon lunedì…si inizia un’altra settimana, io vi scrivo mentre cammino che sto andando in Barry’s ad allenarmi. Bene ieri mi sono arrivati tantissimi messaggi per il pan dolce che ho pubblicato…sofficissimo…e profumato!! Credo una delle ricette più buone che abbia preparato. Eh si i lievitati li adoro, danno tantissima soddisfazione, non sono facilissimi da gestire lo so, ma con un po’ di esperienza e di pazienza vedrete che ce la farete. Bene questi sono facilissimi, sono preparati con la Pasta Madre di @ruggeri latte di mandorle, uvette e tantissima vaniglia!!! Provateli…sono troppo buoni! Difficoltà: facile Tempo preparazione: 10 min Tempo di cottura: 30 min Tempo di lievitazione: 4 ore Porzioni:7/8 panini Ingredienti: 250 g di farina 00 300 g di farina manitoba 220 g di latte di mandorla 50 gr di pasta madre essiccata Ruggeri 30 g di zucchero di canna 140 g di albumi 15 g di miele semi di una bacca di vaniglia 5 g di sale Procedimento: Nella planetaria mettere le farine, il lievito, lo zucchero e 120 gr di latte, avviare, poi aggiungere poco per volta gli albumi. Aggiungere quindi a filo il latte e continuare ad impastare poi il miele con i semi di vaniglia. Aggiungere gli aromi e farli amalgamare con l’impasto, per ultimo aggiungere il sale. Una volta amalgamato e impastato, formare una palla, coprire la pellicola e mettere a lievitare in un luogo caldo, oppure nel forno spento con la luce accesa. Quando l’impasto avrà triplicato di volume, dividere in parti uguali e formare delle palline e posizionarle in uno stampo foderato di carta forno. Coprire con la pellicola e mettere a lievitare nel forno spento fino a quando non triplica di volume. Togliere lo stampo dal forno e accenderlo a 180°. Una volta a temperatura infornare per 30 minuti circa. Provare la cottura con uno stuzzicadenti.