Cocotte con patata dolce
COCOTTE DI PATATTE DOLCI AL CIOCCOLATO Beh che ne dite di questa colazione? Se vi dico che è preparata con la patata dolce, mi credete? Beh dovete, perchè è stata preparata proprio così. Se non lo saptete, la patata dolce, una volta cotta, può essere inserita nei dolci, come la pure di banana, di mela e di zucca. Ciò dona agli impasti cremosità e morbidezza. La frutta addolcisce anche, ovviamente. Quindi sto a grassi, non li vogliamo, aggiungiamo piuttosto un cucchiaino di crema di frutta secca! La cottura al vapore in più, rende questa cocotte davvero irresistibili, soffici come poche! SEGUIMI SU INTAGRAM! QUI! cocotte Recipe by Pamela Novel Difficoltà: facile 🥣 Tempo preparazione: 5 min 🕒 Tempo cottura: 25 min 🍽️ Porzioni: 1 ⚖️ Valori nutrizionali: 358 calorie Carboidrati 57, Proteine 20, Grassi 4 I valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base alle marche dei prodotti utilizzate. INGREDIENTI 30 gr di farina d’avena MyProtein _ cod. DELICIOUS + link qui 20 gr di farina di riso (su AsFood, cod. AS-PAMELA) 10 gr di cacao amaro 100 gr di albume 100 gr di patata dolce, pesata cruda vaniglia qb latte di mandorla, o quello che preferite la punta di un cucchiaino di lievito PROCEDIMENTO Potete cuocere queste cocotte, sia a bagnomaria, che a vapore. Io userò una vaporiera elettrica, ma il risultato e i tempi saranno gli stessi. Nel caso desideriate cuocerle a bagnomaria, mettere due dita d’acqua in una pentola e portarla a bollore, prima di inserire le cocotte. Una volta cotta la patata dolce al vapore, in una ciotola schiacciarla fino ad ottenere una purea liscia. personalmente cuocio l’intera patata e poi la utilizzo per altre preparazioni, oppure la cuocio il giorno prima e poi ne salvo una parte per pareparare la colazione. Aggiungere la farina d’avena e quella di riso, il cacao con l’albume e il lievito e mescolare bene, se l’impasto risulta troppo denso aggiungere un po’ di latte, fino ad ottenere una consistenza liscia e densa ma non compatta. Versare il composto in 2 cocotte, di 8 cm di diametro, posizionarli nella vaporiera, coprire e cuocere per circa 20/25 min. Una volta cotti toglierli dalla vaporiera, farli raffreddare leggermene prima di servirli. Se desiderate, potete anche prepararli la sera prima e conservarli a temperatura ambiente, fino alla mattina.
Biscotti alle noci
MORBIDI COOKIES ALLE NOCI, SENZA GRASSI E SENZA GLUTINE Che ne dite di una bella infornata di biscotti?! Io dico di si!!!! Il profumo dei biscotti appena sfornati è davvero unico, si diffonde in tutta la casa e diventa così calda e accogliente. Questi cookies si preparano in cinque minuti e sono senza: 💕 burro, olio 💕 glutine 💕 latte Cookies alle noci, profumatissimi e uno tira l’altro, farete fatica a non finirli!! SEGUIMI SU INTAGRAM! QUI! biscotti alle noci Recipe by Pamela Novel Difficoltà: facile 🥣 Tempo preparazione: 10 min 🕒 Tempo cottura: 20 min 🍽️ Porzioni: 10 biscotti ⚖️ Valori nutrizionali per porzione: 59 calorie Carboidrati 7, Proteine 3, Grassi 2 I valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base alle marche dei prodotti utilizzate. INGREDIENTI 80 gr di farina d’avena senza glutine Myprotein (cod. DELICIOUS + link) 20 gr di fiocchi avena cacao e nocciola (lo trovi su all-supplements – cod. AS-PAMELA) o altro dolcificante 20 gr di eritritolo (lo trovi su all-supplements – cod. AS-PAMELA) o altro dolcificante 1 uovo 20 gr di noci 20 gr di yogurt greco 2% PROCEDIMENTO Accendere il forno a 180° e rivestire uno stampo con della carta forno. Tritare le noci fino ad ottenere una farina grossolana. In una ciotola unire tutti gli ingredienti secchi e mescolarli. Aggiungere lo yogurt e l’uovo, impastare bene fino ad ottenere un impasto compatto, simile alla pasta frolla. Prendere una parte di impasto e formare una pallina, adagiarla sulla carta forno e schiacciarla leggermente con il retro di un cucchiaio. Continuare così fino a terminare l’impasto. Infornare per 20/25 minuti. Una volta cotti, farli raffreddare su una griglia. Conservarli in una scatola di latta.
Torta al cioccolato e zucca
UNA TORTA SOFFICISSIMA, CHE SI SCIOGLIE IN BOCCA AL CIOCCOALTO E ZUCCA Io l’ho amata al primo morso. Adoro i dolci, ma questo è davvero formidabile! Cremoso, si scioglie in bocca, dolce il giusto e in più i bottoni di cioccolato che lo rendono ancora più buono e goloso. La polpa di zucca rende l’impasto davvero unico, ah la scioglievolezza!! Oramai il mix di farine che prediligo per i dolci sono: avena, semintegrale e riso. Tra gli ingredienti trovate tutti i link ai prodotti che utilizzo, così non avete scusanti! SEGUIMI SU INTAGRAM! QUI! torta cioccolato e zucca Recipe by Pamela Novel Difficoltà: facile 🥣 Tempo preparazione: 10 min 🕒 Tempo cottura: 40/45 min 🍽️ Porzioni: 3 ⚖️ Valori nutrizionali per porzione: 259 calorie Carboidrati 39, Proteine 10, Grassi 7 I valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base alle marche dei prodotti utilizzate. INGREDIENTI 50 gr di farina d’avena senza glutine Myprotein (cod. DELICIOUS + link) 40 gr di farina di riso (la trovi su all-supplements – cod. AS-PAMELA) 60 gr di farina di tipo 2, semintegrale 1 uovo 150 gr di polpa di zucca cotta (la trovi su all-supplements – cod. AS-PAMELA) 30 gr di cacao MyProtein (cod. DELICIOUS + link) 20 gr di bottoni di Massa di Cacao Biologiche Myprotein (cod. DELICIOUS + link) o gocce di cioccolato 200 ml d’acqua mezza bustina di lievito 40 gr eritritolo (lo trovi su all-supplements – cod. AS-PAMELA) o altro dolcificante PROCEDIMENTO Accendere il forno a 180°. Foderare uno stampo rotondo da 18 cm, con della carta forno e metterlo da parte. Tritare i bottoni di cacao al coltello in modo grossolano, della dimensione delle gocce di cioccolato. In una ciotola, versare tutti gli gli ingredienti secchi e mescolarli bene. In una seconda ciotola unire l’uovo, la polpa di zucca e mescolare, aggiungere gli ingredienti secchi e una volta amalgamati, aggiungere poca alla volta l’acqua. Non aggiungetela tutta e subito, poichè in base alle farine, potrete avere bisogno più o meno liquido. L’impasto che otterrete sarà omogeneo e fluido, no denso, no liquido. A questo punto aggiungere il cioccolato a pezzetti, inglobarlo nell’impasto e versare nello stampo. Infornare per circa 40 min circa. Controllare la cottura con uno stecchino di legno. Questo dolce risulterà molto morbido, non asciutto. Una volta cotto, lasciarlo riposare qualche minuto, poi levarlo dallo stampo con la carta forno e farlo raffreddare su una griglia. Appena sarà possibile eliminare la carta forno e farlo raffreddare completamente prima di tagliarlo.
Veggie Jacket Potato
VEGGIE JACKET POTATO CON GUACAMOLE Ieri mi sono preparata un pranzetto davvero buonissimo, così ho deciso di condividerlo con voi!! Conoscete le Jacket Potato?! Sono un piatto “American Style” costituito da patate americane, cotte al forno con tutta la buccia e ripiene. Cucinate in questo modo, le patate diventano degli scrigni in cui inserire gli ingredienti più golosi e saporiti che si preferisce: esistono diverse versioni delle jacket potatoes. Io ve ne proponga una Veggie Style, con fiocchi di latte e guacamole, guarnita con erba cipollina. Vi piace come idea? SEGUIMI SU INTAGRAM! QUI! veggie jacket potato Recipe by Pamela Novel Difficoltà: facilissima 🥣 Tempo preparazione: 10 min 🕒 Tempo cottura: 15 min 🍽️ Porzioni: 1 ⚖️ Valori nutrizionali per porzione: 392calorie Carboidrati 38, Proteine 25, Grassi 16 I valori nutrizionali sono approssimativi e possono variare in base alle marche dei prodotti utilizzate. INGREDIENTI 1 patata americana, circa 200 gr 150 gr di fiocchi di latte 50 gr di avocado sale, pepe limone erba cipollina PROCEDIMENTO Lavare molto bene la patata, asciugarla e tagliarla a metà in senso longitudinale. Accendere il forno a 180° e una volta caldo, infornare per 25/30 min. Io l’ho cucinata al forno microonde con funzione crisp grill, per 15 min. Schiacciare l’avocado con una forchetta, aggiungere sale, pepe e qualche goccia di limone. Mescolare bene. Una volta cotta la patata, riempirla con i fiocchi di latte e poi con l’avocado. Decorare con qualche filo di erba cipollina.
Muffin al cioccolato e mandorle
MUFFIN GOLOSI AL CIOCCOLATO E MANDORLE La domenica è fatta per le coccole e per preparare qualcosa di buono per la colazione del lunedì, vero?! Eh si c’è proprio bisogno di qualcosa di più per iniziare al meglio la settimana. In raltà questi muffin golosissimi sono davvero senza peccato, poichè super semplici e con ingredienti sani, tanto da poter esser mangiati ogni giorno. Infatti sono: 💕senza glutine; 💕senza burro, olio; 💕senza uova; 💕 senza zucchero. Vi ho convinti a leggere la ricetta?! Spero proprio di si, perchè posso scommettere che non ve ne pentirete assolutamente. SEGUIMI SU INTAGRAM! QUI! muffin cioccolato e mandorle Recipe by Pamela Novel Difficoltà: facile 🥣 Tempo preparazione: 15 min 🕒 Tempo cottura: 35 min 🍽️ Porzioni: 10 muffin INGREDIENTI 100 g fiocchi d’avena cacao e nocciole senza glutine Overnight Oats (lo trovi su All-Supplements _ Codice sconto AS-PAMELA) 100 g mandorle 100 g yogurt greco 2 cucchiai di semi di chia MyProtein (cod. Delicious + LINK) 120 ml d’acqua 120 ml di latte di soia (o quello che preferite) 30 g cacao amaro in polvere MyProtein (cod. Delicious + LINK) 1 pizzico di sale mezza bustina di lievito 30 g purea di mela 1 cucchiaino di cannella 30 gr di cacao nibs MyProtein (cod. Delicious + LINK) PROCEDIMENTO Accendere il forno in modalità statica a 170°. Frullare i fiocchi d’avena con le mandorle, fino ad ottenere una farina, abbastanza grossolana. Mettere in un bicchiere i semi di chia con l’acqua, mescolare mettere da parte. Dopo 10 minuti avrete ottenuto un composto gelatinoso. In una ciotola unire tutti gli ingredienti secchi: le farina, il cacao, il lievito, la cannella. In una seconda ciotola, versare lo yogurt, il latte, il composto con la chia e la purea di mela. Mescolare bene in modo da amalgamare gli ingredienti, aggiungere quindi gli ingredienti solidi e mescolare piano fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere i cacao nibs e inglobarli nell’impasto. Mettere dei pirottini nello stampo da muffin e con l’aiuto di un cucchiaio distribuire l’impasto, Verranno 10 muffin. Aggiungere qualche cacao nibs sulla superficie e infornare per 30/35 minuti. Controllare la cottura con l’aiuto di un stuzzicadente, prima di sfornare.
Pancake alla banana e mirtilli aromatizzato alla vaniglia
Un super tortino più che un pancake, morbidissimo, la banana nell’impasto lo rende soffice e goloso, da mangiare a morsi, tanto è buono. Sopra sembra una crostata con la frutta e il cioccolato, coloratissima e buonissima. Ricetta Ingredienti: 150 gr di albume 50 gr di farina di avena MyProtein (cod. DELICIOUS + link) 90 gr di banana 20 gr di mirtilli vaniglia noci 10 gr di cioccolato al Matcha Indicazioni: Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 5 min Tempo di cottura: 10 min Porzioni: 1 Procedimento Preriscaldare un pentolino da 10 cm. Montare l’albume bene, finché non diventa bianco e spumoso, non serve a neve. Unire la farina, la vaniglia e metà banana schiacciata, mescolate finché l’impasto risulta omogeneo. Versare l’impasto nella pentola e cuocere a fiamma bassa con il coperchio per 7 minuti circa, finché la parte sopra si sarà rappresa. Girare il pancake e lasciarlo cuocere per qualche altro minuto, quando è cotto, lasciarlo raffreddare. Guarnire fettine di banana, mirtilli, noci e cioccolato. Questo è un avviso Sono una descrizione. Fai clic sul pulsante modifica per modificare questo testo. × Rimuovi avviso Fai shopping
Treccia Dolce
Oggi mi ritrovo qui a scrivervi questa ricetta in un momento molto particolare della nostra esistenza. Mai nella mia vita avrei mai pensato di vivere un’esperienza di questo tipo, invece eccoci qui, tutta l’Italia in quarantena cercando di debellare una brutta bestia. I miei nonni hanno vissuto la guerra e stanno vivendo anche questo male infimo, che non si vede, ma ti può attaccare senza che tu te ne accorga. Ho paura, ho tanta paura, non me ne vergogno a dirvelo, assolutamente. Ho paura di ammalarmi, ho paura che si possa ammalare qualcuno che amo, ho paura di uscire, di fare la spesa, di andare a correre. Lunedì mattina ho corso, quando sono tornata a casa, l’ansia mi ha assalita fino a sfociare in un’attacco di panico, che sono riuscita a soffocare. Ieri mattina mi sono recata al supermercato, un’esperienza brutta e angosciate. Ringrazio chi ci lavora e rende possibile il nostro approvvigionamento. Non voglio rattristarvi più di quanto lo siamo già, ma questa situazione fa pensare davvero tantissimo, non si riesce a trovare pace in nessun posto, in nessun modo. Ci si sente al “sicuro” a casa, ma non si è certi di essere realmente al “sicuro”. Cosa mi da pace? Abbracciare mio marito, allenarmi, fare yoga, e ovviamente…CUCINARE!! Questa ricetta è semplicissima e davvero veloce, in poco tempo e senza fatica ho preparato questa treccia di pan dolce o pan brioches alla vaniglia. Avrei voluto arricchirla con delle gocce di cioccolato o uvetta, ma la dispensa piangeva, per cui va benissimo semplice. Peccato che via schermo non posso farvi sentire il profumo, perchè merita! Resta soffice anche il giorno dopo. Io l’ho tagliata a fette e congelate singolarmente, così da non mangiarla tutta subito. Il Pan Brioches è: 🌸senza burro 🌸senza latte 🌸senza uova 🌸senza zucchero (io ho utilizzato la stevia) quindi è vegan e leggerissimo, dato che non ci muoviamo tanto, possiamo mangiarlo senza rinunce!! Approvatissima anche dal mio giudice più severo….mio marito! Ricetta Ingredienti: 125 ml acqua tiepida 25 gr di pasta madre secca Ruggeri 250 gr di farina manitoba 20 gr di stevia 30 gr di olio di semi vaniglia mezzo cucchiaino di sale fino Indicazioni: Difficoltà: facil5 Tempo di preparazione: 10 min Tempo di cottura: 30/35 min Porzioni: 5 Procedimento Nella planetaria mettere tutti gli ingredienti e avviare la lavorazione fino ad ottenere un impasto compatto. Dividere l’impasto in 3 pezzi uguali e formadei dei bigoli lunghi 25 cm circa, quindi formare una treccia saldando i due capi. Adagiarla in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno e farlo lievitare coperto con della pellicola, per almeno tre ore o dino a quando non triplicherà di volume. Consiglio di lasciarlo lievitare nel forno spento con la luce accesa. Quando avrà triplicato di volume, levare dal forno e accenderlo a 180°. Quando sarà arrivato a temperatura, spennellare la superficie del pane con del latte e infornare per 30/35 minuti circa. Provare la cottura con uno stuzzicadenti.
Iniziare a correre
Anche se non sono una personal trainer o una runner professionista, ho deciso di scrivere questo articolo per portare la mia esperienza personale riguardo alla corsa. In tantissime nei mesi mi avete inviato messaggi per sapere come avessi fatto, come fossi riuscita ad aumentare i km o la velocità. Così eccomi a cuore aperto a descrivere il mio percorso. Da piccola ho provato tantissimi sport ma alla fine ricordo esattamente quando è iniziata la passione per la corsa. Un anno quando sono andata a far visita ai miei zii in Germania, ho seguito mia zia per i boschi, nella mia prima corsa mattutina a digiuno. Avevo circa 15 anni, ma non per questo è stata facile, anzi, non essendo allenata e abituata, ho sofferto per tutto il tempo. Beh pensate che abbia rinunciato?! No!! Ho terminato la corsa, in mezzo al bosco, a contatto con la natura, ricordo ancora oggi il profumo del sottobosco, il rumore degli aghi di pino sotto i piedi. Si la corsa è anche questo, riscoprire piccole parti del nostro mondo e guardarle con occhi diversi. Comunque, una volta tornata a casa, ho deciso di continuare con questo sport, così una mattina mi sono allacciata le scarpe e sono uscita a correre. Risultato?! Morta dopo 5 minuti, o forse meno, fiatone, cuore a mille. Così ho camminato per il resto del tragitto, tentando di corricchiare ancora un po’ ma senza risultato. Nella mia mente risuonava solo negatività e frasi del tipo: non ce la farò mai, non fa per me, non ho fiato…. Un giorno in edicola trovai una rivista di running (all’epoca internet non c’era) con delle tabelle per iniziare a correre e mi si è aperto un mondo. Lessi tutto più volte e capii che effettivamente la prima volta non potevo pensare di correre una maratona. La mattina seguente, mi allacciai le scarpe e uscii a correre secondo quanto riportato nella tabella e magia, riuscii a portare a termine l’allenamento. Fiera di me, contenta, solare, con un sorriso che non vi dico, continuai così seguendo quella tabellina, fino a quando sono riuscita a correre 30 minuti senza fermarmi. Piano piano con costanza e determinazione le mie corse si sono allungate, sia nelle distanze, che nel tempo sulle gambe. E’ stato un percorso lungo, che non è ancora terminato, ma l’importante è fare le cose con testa!!! Ascoltatemi…è proprio così!! Come iniziare Prima cosa, prima di uscire, prima di correre, la cosa fondamentale che vi consiglio è di acquistare un paio di scarpe adatte al vostro piede, al vostro appoggio e al vostro tipo di allenamento. Le scarpe sono l’unico elemento che vi proteggeranno da infortuni, dolori etc. Non comprate l’ultimo modello uscito, solo perchè vi piace, è colorato, è di moda, ma andate presso un negozio specializzato e fatevi fare l’analisi dell’appoggio. In base a quello vi saranno indicate le tipologie di scarpe più indicate per voi. E’ importante veramente!!! Uscire a correre Come iniziare. Bene io vi dico la mia esperienza, ho iniziato con le tabelle che prevedevano l’alternanza di corsa e camminata, in modo che il mio corpo si abituasse alla corsa, ma allo stesso tempo avesse il tempo di recuperare. Così per la prima settimana ho seguito questo allenamento: 30″ di corsa + 30″ di camminata per un totale di 30 minuti. Ogni settimana che passava, se ce la facevo, aumentavo leggermente i secondi di corsa, mantenendo tali quelli di camminata, per un totale di 30 minuti. Una volta che mi sentivo abbastanza forte, ho iniziato a diminuire i secondi di camminata, fino a riuscire a correre per 30 minuti continui, senza fermarmi. Non è successo dall’oggi al domani, ci vorrà un mese, due, non importa, ma dovete avere pazienza e costanza e i risultati arriveranno. Quando riuscirete a correre per 30 minuti, aumentate di un minuto, due, o 100 m, indifferente quanto, ma aumentate un pochino. Vedrete che pian piano arriverete a correre 10 km. Sarà una sfida con voi riuscire a fare un km in più o qualche minuto in più. Per me è stato così. Riuscire poi a vedere 10,5 km è stato un’emozione vera, sarà una sciocchezza per tanti, ma per me no. All’inizio mi vergognavo di venir vista correre/camminare lenta, sudata, con il fiatone, pensavo che tutti mi deridessero, ma non era così. Mancavo di fiducia in me stessa, lo so, ma ogni giorno che uscivo ne acquistavo e alla fine oggi so di non essere una professionista, di non correre velocissima, ma sono fiera dei miei progressi e di dove sono arrivata. Come migliorare Ora dopo anni, in cui non ho mai seguito nessun programma vero e proprio, ho deciso di averne uno. Ho sempre corso così come mi andava, senza pretese, senza doveri, ma amando così tanto questo sport, mi sono fissata un obiettivo importante, che necessità di un piano accurato da seguire. Questo anno ho deciso di correre la mia seconda Mezza Maratona, ma questa volta ho scelto di allenarmi con testa, memore di come erano andate le cose la scorsa volta. Si, anche io ho fatto le mie cavolate, non lo nego. Nel 2013 correvo ma non sempre, avevo circa 13/14 km sulle gambe, non ostante questo decisi di correre la Mezza Maratona. E’ stata un’esperienza bellissima davvero, me la ricordo ancora oggi, ma è stata anche una sofferenza atroce, perchè non ero per niente preparata ad affrontare 21km. Al km 8 le mie gambe si erano bloccate, crampi ai polpacci, fiatone…insomma un disastro. Ho camminato qualche km e poi ho corricchiato fino alla fine, ho tagliato il traguardo, l’ho finita. Ma quanti dolori, quanta sofferenza. Vi racconto questo perchè è ciò che di sbagliato potete fare. Ma ciò non significa che non potrete mai correre 21km o 42 km, ma bisogna allenarsi in modo adeguato, senza improvvisazioni. Nel caso desiderate partecipare ad una gara (10km, 21km, 42km) scegliete un piano d’allenamento strutturato che vi consentirà di migliorare nelle settimane in modo progressivo. Personalmente in questo momento mi sono affidata al U4fit
Cuore al cioccolato
Un cuore morbido e goloso per oggi a colazione! Sapete quanto amo il cioccolato e quanto adoro i tortini morbidissimi! Così ieri avevo il forno acceso e quindi perchè non preparare un bel dolcetto per la colazione?! Impossibile non farlo! Così eccolo cui un cuore che potrete anche preparare come dolce a San Valentino o soltanto per un po’ di amore in più! Questo impasto mi è piaciuto tantissimo, perchè resta morbido e umido a lungo, si scioglie davvero in bocca. Come? Perchè? Beh all’interno c’è la purea di mela, io l’ho preparata in casa il 10 minuti, ma voi potete prenderla anche pronta. Questa addolcisce gli impasti, naturalmente, oltre a renderli sofficissimi. Gli ingredienti sono tutti quelli che adoro: farina di riso, farina d’avena, latte di mandorla, mela e albume. Per renderlo più goloso un topping eccezionale, con yogurt greco, cremina al cacao, lamponi e pistacchi. Vi piace l’idea?! A me tantissimo. Seguimi sulla mia pagina Instagram Fitndelicious.it, clicca qui. Ricetta Ingredienti: 80 gr di purea di mela 120 ml di latte di mandorla 100 gr di farina d’avena 15 gr di cacao 40 gr di farina di riso 80 gr di albume mezzo cucchiaino di lievito per il topping: 1 cucchiaio di yogurt greco cremina di cacao (1 cucchiaino di cacao e qualche goccia d’acqua) lamponi pistacchi Indicazioni: Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 5 min Tempo di cottura: 20 min Porzioni: 3 Procedimento Accendere il forno a 180°, come prima cosa. In una ciotola o nella planetaria, mettere tutti gli ingredienti e mescolate bene, fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo. Prendere uno stampino antiaderente o in silicone a forma di cuore, quindi versare l’impasto preparato e informare. Cuocere in forno statico a 180° per 15/20 minuti. Ricordate che ogni forno è a sé, per cui controllate la cottura con uno stecchino di legno. Quando sarà asciutto, significa che sarà cotto. Sfornare e far raffreddare, quindi levare dallo stampo. Decorare con un un cucchiaio di yogurt greco, la cremina al cacao, preparata con un cucchiaino di cacao e qualche goccia d’acqua. Aggiungere i lamponi e i pistacchi.
Crema al cucchiaio
Oggi vi lascio la ricetta di un dolce al cucchiaio che potete proporre come dessert a fine pasto, leggero e fresco, o come spuntino o comfort food quando ce ne è bisogno. Io amo il cocco e questa crema vi conquisterà, ma assieme a quella al cioccolato è ancora più golosa. Se lo mettere in freezer per 15/20 min diventa anche un ottimo semifreddo. Seguimi sulla mia pagina Instagram Fitndelicious.it, clicca qui. Ricetta per la crema al cioccolato: 200 ml di latte vegetale stevia o altro dolcificante a piacere 10 gr di cacao 20 gr di amido di mais per la crema al cocco: 200 ml di latte vegetale stevia o altro dolcificante a piacere 15 gr di farina di cocco 20 gr di amido di mais topping: mirtilli mandorle Indicazioni: Difficoltà: facile Tempo di preparazione: 10 min Tempo di cottura: 20 min Porzioni: 4 Procedimento Prepariamo la crema al cocco. Sciogliere l’amido di mais con uno e due cucchiai di latte e mettere da parte. In un pentolino, versare il latte con la stevia e portarlo quasi a bollore , quindi versare l’amido di mais sciolto con la farina di cocco e mescolare energicamente con una frusta in modo che si amalgami bene e non vengano grumi. Una volta pronta, versare la crema in una ciotolina e coprire con la pellicola a contatto e fare raffreddare. Ora prepariamo la crema al cioccolato, in modo identico a quella al cocco. Sciogliere l’amido di mais con uno e due cucchiai di latte e mettere da parte. In un pentolino, versare il latte con la stevia e portarlo quasi a bollore, quindi versare l’amido di mais sciolto con il cacao e mescolare energicamente con una frusta in modo che si amalgami bene e non vengano grumi. Una volta pronta, versare la crema in una ciotolina e coprire con la pellicola a contatto e fare raffreddare. Quando le creme saranno fredde, versare in 4 coppette la crema al cocco e sopra la crema al cioccolato, decorare con mirtilli e mandole e tenere in frigo per almeno 2 ore.